RACCOLTA CILIEGIE 2015

raccolta ciliegie

Ottima annata , alla faccia di chi usa ,comprandoli, pesticidi e fertilizzanti sintetici.

Belle, buone, abbondanti e senza “ospiti” indesiderati (cuccioli di mosche) .

L’agricoltura del meno fai e più ti rende funziona. Certo ho dovuto mettere trappole con la sarda , ma meglio che intossicarsi col rogor.

Settimana dedicata quindi all’essiccazione , marmellate rigorosamente senza zucchero, regali/baratti  e grandi sbafate di ciliegie, da solo e in compagnia.

 

Aspettando le che le mandorle maturino…

Un altro grande sostegno e appoggio morale agli 800.000 Uomini dell’ ukraina  cacciati dalle loro terre (donetsk e karkoov) e case dal governo fantoccio nazi-usa-nato-ukraino che con bombardamenti chimici e non solo ,sono costretti ad abbandonare le loro terre ,con il totale appoggio della nato e i suoi organi d’informazione. Molti invece,a causa dell’età e malattie, decidono di rimanere ,morendo.

La pulizia etnica con cui stanno sterminando ukraini di origine Russa hanno lo scopo reale di cacciarli da terre già vendute alle multinazionali (da boicottare assolutamente)  olandese SHELL e della naziamericana CHEVRON , per accaparrarsi circa 5.000 miliardi di metricubi di shale gas.

Ancora una volta l’eu dimostra tutto il suo incondizionato asservimento in modo vergognoso, appoggiando la dittatura ukraina e l’operato usa.

Fortunatamente gli usa e l’eu ,con le loro banche , fmi bm bce, hanno i giorni contati. Grazie alla neonata Banca Mondiale dei BRICS si sta aprendo un nuovo orizzonte verso un economia vera legata a indici di produzione reali e senza i mezzi coercitivi (colpi di stato, rivoluzioni colorate architettate ad oc, rapine delle sovranità nazionali , ecc..)  delle banche occidentali

Pomodori secchi, una bontà

Anche quest’anno a fine agosto ho raccolto ed essiccato pomodori..

Dopo l’esperienza riuscita degli anni passati sull’essiccazione di pomodori regina e fiaschetto ( varietà tipiche locali) quest’anno ho inserito quelli di san marzano ,quelli grossi come patate per intenderci.

Purtroppo non mi sono trovato con le quantità.

Da 50 kg ca di pomodori essiccati mi sono ritrovato con 7 o 8 kg di pomodori secchi…giusto per il consumo familiare.

Il rapporto del peso di frutto fresco ed essiccato può scendere a 10:1,5 , cioè da 1 kg di pomodore fresco ottengo 150 gr. circa di pomodoro essiccato. Provateci e capirete per costano tanto, anzi..devono costare tanto!  Se li pagate 8€/kg secchi vuol dire che hanno valutato il fresco a 80 cent€/kg + il lavoro!

 

Marzo 2014

Sta arrivando la primavera e prima che avvenga la ripresa vegetativa faccio una potatura “verde” dei Mandorli e Olivi più bisognosi.

Infatti gli ulivi innestati tendono ad incespuglirsi ,togliendo luce al tronco. L’eliminazione dei succhioni, polloni, e rami interni permette all’albero di “respirare luce” senza stressarlo troppo.

Altra attività è la preparazione di altri pezzi di terreno da adibire ad orto e soprattutto la semina in semensaio. Purtroppo scelgo questo tipo di semina a quella diretta per 2 ragioni. Una per un risparmio del consumo idrico,non è detto che piovi regolarmente e in tal caso devo pensare a non sputtanarmi l’acqua accumulata già in primavera. La seconda ragione è per un migliore controllo dei semi che vanno in germoglio. Essendo per lo più semi recuperati da scambi e quindi non F1 ,ibridi, OGM e MGM (Mutagenesi), e perciò preziosissimi.

 

 

E’ iniziata la raccolta del 2013

Siamo solo ad ottobre e ho iniziato a raccogliere olive.

Siamo in pochi amatori a farla così presto in quanto la qualità è alta ma a discapito della resa.

Alla prima pressatura ho ottenuto 10 kg di olio x quintale di olive, e quando dico olive intendo olive,non rami foglie e olive (qualche foglia verde in verità ci và anche bene perchè lo arricchisce di clorofilla), tutte selezionate manualmente ,senza uso di macchinari che comunque velocizzano il lavoro ma non sanno riconoscere e scartare quelle malate e attaccate dalla mosca.

Fortunatamente quest’anno mosca se ne avuta ben poco, grazie anche alle trappole naturali che ho adottato.

La resa ,proprio a causa della raccolta anticipata è bassa, il 10%, contro il 18 o 20% che hanno i produttori tradizionali che raccolgono a dicembre o gennaio a discapito della qualità.

Vedremo come procede la raccolta…

il resto alla prossima puntata…

L’ORTO

E’ fine inverno e bisogna preparare l’orto per la primavera. Ho avuto la cattiva idea di vedere un filmato sul web di Emilia Hazelip sull’orto sinergico che mi ha ispirato,così ho seguito il suo metodo il quale, da buon seguace di Fukuoca e dell’agricoltura del non lavoro dovrebbe farmi risparmiare cose come sarchiatura,aratura,concimazione pesticidi erbicidi ecc…

Eccolo qui,l’orto in mezzo agli Ulivi, in fase di ultimazione.

Sarà anche coltura del non lavoro ma mi sono fatto un culo quanto una capanna a 2 piani,a scavare,zappare, “caresciare” (trad.portare) terra da dove ce n’è di più, visto che questa terra terrona dell’altopiano murgese non ne offre poi tanta,se ti va bene ci sono 10 o 20cm di terra e poi trovi roccia.

Solo esseri viventi tosti e coriacei come gli Ulivi e le Viti o i Mandorli o i Terroni del sud ,con il loro spirito di sopravvivenza, potevano vivere in posti come questi ,dove ogni centimetro di terra per coltivare è stata rubata, all’epoca, alla roccia a colpi di “mazza”.

Ecco il risultato.

Orto sinergico 3

Discorso a parte meritano i pomodori ,ceci e fagioli . Essendone un gran mangiatore li coltivo su terreno a parte in aridocoltura chiaramente. Non solo siamo scarsi di terra ma anche di acqua,e sopravvivono solo semi che si accontentano di poca acqua ,in culo agli ogm !

Nel caso qualcuno mi chiedesse  “ma che ci fai lì, a coltivare senza acqua e terra?” gli rispondo che l’aridità di questa parte della regione ci ha permesso di non essere invasi da industrie piccole o grandi, ed è l’aridità e la mancanza di fiumi superficiali e sotterranei (fino a 400mt) che  ci protegge.

2013.05.20

Ecco una cucuzza:

zucchina

Raccolta delle olive 2012

L’olio raccolto da questa campagna fa parte di una produzione limitata perchè costituisce l’esubero del fabbisogno familiare di chi lo raccoglie. Il terreno su cui gli alberi si trovano e gli alberi stessi sono “liberi da veleni” , ovvero non sono in alcun modo trattati con pesticidi , erbicidi e fertilizzanti, inoltre le piante non sono soggette a potature drastiche e violente in quanto alterererebbero, secondo noi, la serenità energetica di questa campagna. 

La quantità limitata di produzione , rispetto ai 150 alberi di olive disponibili, deriva dal fatto che la raccolta e realizzata a mano e alberi e olive sono state selezionate per mandare a spremitura solo quelle sane,scartando le olive “bucate” dalla mosca, dal verme e quelle schiacciate dalla lavorazione.

La spremitura delle olive viene realizzata “a freddo”(conservando così tutte le proprietà nutritive a discapito della resa produttiva), in un tempo di massimo 48 ore dalla raccolta, in un frantoio di Locorotondo (BA) che rifiuta olive sporche di terra. 

Questi accorgimenti permettono la massima conservazione di antiossidanti (Polifenoli e Tocofenoli ) , tanto importanti per la salute umana e per la conservazione dell’olio e che gli danno un gusto forte e piccante per i primi 3 o 4 mesi, dolce e delicato dopo questo periodo.

Grazie alla bassa acidità (di 0,1) ,al contenimento della lipasi (scartando le olive

schiacciate) e ai suoi antiossidanti quest’olio può essere conservato tranquillamente anche per più di 3 anni se conservato al fresco,lontano dalla luce,ben chiuso e travasato possibilmente in recipienti di vetro oscurato, terracotta o acciaio inox.

Colore e torbidità non sono indice di qualità e genuinità in quanto essa dipende da diversi fattori come la varietà olivicola, grado di maturazione,dalle precipitazioni e temperature dell’anno di raccolta, tempo di conservazione ecc… ma il profumo di frantoio e il gusto leggermente pizzicante sono inconfondibili.